Progettofolle01: 365 giorni dopo, ecco come è andata

@francydemu

Si è concluso nel migliore dei modi il viaggio in Marocco in compagnia di Francesca ed Alessio che con me fanno parte del team di Igerssiena!

Siamo infatti andati a controllare lo stato dei lavori a Begaa, villaggio berbero ai margini del deserto sabbioso Erg Chebbi in cui con Francesca abbiamo realizzato il nostro #progettofolle01, un’idea di condivisione a scopo di beneficienza, supportata anche da IgersItalia.

bimbiGrazie all’importo ottenuto in occasione di una raccolta fondi per i miei 40 anni infatti la ONLUS Bambini nel Deserto ha acquistato e installato una pompa a energia solare su di un pozzo artesiano a ridosso del deserto; il viaggio è stato un’occasione per testimoniare l’effettivo funzionamento e l’utilità della pompa.

Alessio si è unito a noi portando il suo entusiasmo… e una splendida Leica modello T consegnatagli dal Leica Store di Firenze per documentare il nostro viaggio. Alessio ha aggiunto al tag  #progettofolle01 il #leica4igers, che stiamo usando per la partnership con questo brand.

Il viaggio di andata, iniziato a Pisa e terminato a Merzouga con una tappa la prima notte a Fez, ha riservato bellissime sorprese fin dalla prima serata visto che, appena arrivati in città, ci siamo ritrovati nel mezzo dei festeggiamenti in onore di Moulay Idriss, pronipote di Maometto che si stabilì a Volubilis attorno all’anno 800. L’atmosfera di festa attorno alla porta blu Beb Boujloud ci ha veramente affascinati; canti, balli, preghiere, colori, fiaccole… dopo aver vissuto per un colpo di fortuna la festa del montone l’anno scorso il Marocco ha voluto riservarci di nuovo una sorpresa!
Passata la notte ci siamo concessi la mattina successiva una visita alle famose concerie cittadine e ci siamo diretti verso Sud direzione Merzouga.

Il viaggio ci ha entusiasmato: i monti dell’Atlante, il cielo azzurro, le piogge abbondanti, i paesaggi infiniti hanno fatto volare il tempo e subito dopo il tramonto, avendo percorso quasi 500 km, siamo arrivati al Riad Le Chevalier Solitarie da Giacomo Ferri, referente di zona di Bambini nel Deserto. Giusto in tempo per goderci una splendida cena in compagnia degli altri due ospiti dell’albergo!

I due giorni trascorsi a Merzouga sono stati splendidi; abbiamo visitato i dintorni del paese e siamo arrivati fino a Begaa, il villaggio dove tutto è nato. Abbiamo incontrato Youssef che ci ha accompagnato al pozzo; con una fortissima emozione abbiamo visto del verde attorno al pozzo! Youssef infatti ha svolto un ottimo lavoro e, grazie alla pompa alimentata con i pannelli solari, ha realizzato un piccolo orto già attivo nonostante i 59 gradi raggiunti durante l’estate! In primavera nascerà anche il cumino ed altre spezie; vedere l’acqua che sgorga senza nessun rumore è stata una soddisfazione che non scorderemo!

@antoncino
@antoncino

Dopo le foto di rito al pozzo (con tanto di modellino del nostro KTM che abbiamo ovviamente dovuto lasciare a casa) siamo arrivati a fare un sopralluogo a pochi chilometri dove, tra poche settimane, inizieranno i lavori per la realizzazione di un nuovo pozzo con una pompa ad energia solare che sarà utilizzato per uso domestico di alcune abitazioni lontane dal centro del paese. Il tutto è già totalmente finanziato grazie agli amici piacentini di Raid for Aid e ad una azienda partner di BnD.

Il giorno dopo siamo tornati nei dintorni di M’cissi a Gherghis, nella scuola senza acqua e corrente elettrica che avevamo già visitato, per consegnare pennarelli, matite, quaderni e giochi agli studenti. Rivedere i volti di alcuni ragazzi che ci hanno riconosciuto a distanza di un anno è stata un’emozione incredibile! Siamo poi arrivati a un’altra scuola in cui abbiamo terminato di consegnare il materiale portato da casa e abbiamo, al rientro, visitato un disperando ad Hassi Labied in cui Bambini nel Deserto vorrebbe ospitare alcuni medici italiani che si sono prestati ad andare a lavorare.

Il rientro verso Fez è stato bellissimo anche se tra noi, in macchina, un po’ di malinconia ha iniziato a farsi strada.. il Mal d’Africa ha iniziato a colpire ancora prima di ripartire!

Il #progettofolle01 sta iniziando a volgere al termine e terminerà con la messa in funzione del secondo pozzo a Begaa, parlando con Giacomo Ferri però l’idea di un #progettofolle02 per il 2016 si sta facendo avanti… e il progetto da finanziare potrebbe essere già stato individuato… to be continued!

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Foto in copertina: @francydemu

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