IgersItalia supporta Monte Sant’Angelo Capitale della Cultura Puglia 2024

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IgersItalia supporta la Città dei due siti UNESCO in occasione di Monte Sant’Angelo Capitale della Cultura Puglia 2024.

Attraverso un’accurata produzione di contenuti multimediali e uno storytelling digitale mirato a raccontare il territorio della città garganica, IgersItalia sarà impegnata a coadiuvare con il Comune di Monte Sant’Angelo per supportare la campagna di comunicazione nell’anno della sua elezione a Capitale della Cultura della Puglia.

Città ricca di cultura, natura, spiritualità e antiche tradizioni enogastronomiche, Città dei due Siti UNESCO, a Monte Sant’Angelo la bellezza viaggia lungo le bianche vie del centro storico, resiste al tempo davanti al maestoso Castello NormannoSvevo-Aragonese, ti resta nel cuore al cospetto della facciata monumentale e della Grotta del Santuario più importante dell’Occidente dedicato all’Arcangelo Michele, meta ininterrotta di pellegrinaggi da 1500 anni. La bellezza ti accompagna nel misterioso Battistero di San Giovanni in Tumba (detto “Tomba di Rotari”) e verso la meraviglia della Chiesa di Santa Maria Maggiore e dei suoi affreschi, verso l’ascolto del silenzio all’Abbazia di Santa Maria di Pulsano e ai suoi Eremi, verso la magica Foresta Umbra o lungo la costa della marina. Montagna, foresta, boschi, mare, gastronomia d’eccellenza e un patrimonio storico-culturale inestimabile: Monte Sant’Angelo è uno dei borghi più belli d’Italia.

Qualcuno ha detto che nella vita sono gli incontri a cambiarci. Quando incontri qualcuno, iniziamo un viaggio di scoperta reciproca. Monte Sant’Angelo è storia, cultura, spiritualità, arte, due Patrimoni riconosciuti dall’UNESCO, sapori, natura, silenzio. Questo è Monte Sant’Angelo: non solo una città da visitare ma soprattutto un incontro da fare

CULTURA

Tra le principali mete del turismo culturale del Gargano, la sua ricchezza monumentale è la testimonianza delle tracce che le tante dominazioni hanno lasciato. Dall’imponente Castello Normanno-Svevo-Aragonese, il percorso prosegue in direzione del Santuario di San Michele dove potrete visitare i Musei TECUM (TEsori del CUlto Micaelico) con il Museo Devozionale, il Museo Lapidario e le Cripte Longobarde (dal 2011 PatrimonioUNESCO nel sito seriale “I Longobardi in Italia”). Il percorso tra le bellezze monumentali vi condurrà al Complesso di San Pietro, costituito dai resti dell’antica chiesa, il Battistero di San Giovanni in Tumba (detto Tomba di Rotari) tra i luoghi più misteriosi e la Chiesa di Santa Maria Maggiore e il suo ciclo di affreschi. Proseguite verso il centro storico, il rione Junno, dove ad accogliervi troverete il MeTA (Museo Etnografico Tancredi), gli scavi archeologici della Chiesa di Santo Antonio e il candore delle bianche case a schiera, perdetevi tra i suoi vicoli e respiratene la bellezza.

NATURA

La natura a Monte Sant’Angelo regala un percorso emozionale che unisce terra e mare. Il trekking, il bike o l’hiking in Foresta Umbra, lungo i suoi 32 km di sentieri attrezzati, vi guideranno alla scoperta delle Faggete Patrimonio UNESCO. Alle pendici della città si apre un’antica mulattiera, Scannamugliera “Jazzo Ognissanti”, un bellissimo sentiero storico naturalistico. A primavera, tra le valli del territorio di Monte Sant’Angelo, più di 80 varietà di orchidee spontanee offrono un colorato spettacolo da scoprire lungo i sentieri della Foresta, del Bosco Quarto, nei pressi di Pulsano dove, inoltre, è possibile fare trekking negli Eremi. Monte Sant’Angelo è anche mare, lasciando la montagna alle spalle, si giunge alla piana di Macchia, una distesa di uliveti che incontra un mare cristallino e una costa frastagliata. Fermatevi qui e lasciatevi trasportare dai suoi profumi e dal canto delle cicale.

SPIRITUALITÀ

Luogo simbolo della sacralità, grazie al Santuario di San Michele Arcangelo patrimonio UNESCO. Costituito da una Grotta naturale e da un complesso di costruzioni sovrapposte in epoche e periodi successivi, il Santuario è stato meta di pellegrinaggi di re, papi, santi, imperatori e semplici pellegrini che si inginocchiavano in questo luogo per lavare i “propri peccati”. La prestigiosa rivista americana National Geographic l’ha inserita tra le dieci Grotte Sacre più belle al mondo. È da qui che si apre un lungo percorso di fede che vi condurrà a pochi chilometri dalla città all’antica Abbazia di Santa Maria di Pulsano (XII secolo), un luogo mistico immerso nella natura dove il rito bizantino sposa quello cattolico. In tutta la città numerose chiese di stili diversi vi guideranno in un percorso dello spirito dove la fede incontra la bellezza.

ENOGASTRONOMIA

Monte Sant’Angelo regala un viaggio attraverso tutti i sensi. Quello del gusto è una vera esperienza tra le eccellenze e le tipicità del luogo. Girando per le vie della città lasciatevi guidare dal profumo del pane, grandi ruote di crosta dorata e croccante che racchiude all’interno una soffice mollica bianca, frutto di una lunga tradizione che si tramanda da generazioni. Dalla piana di Macchia, dai suoi ulivi, dalle macine in pietra di antichi frantoi si produce l’olio, un’eccellenza dal sapore dolce e dal sentore fruttato che accompagna tanti piatti tipici. Da un pregiato latte bovino si produce il caciocavallo podolico, presidio Slow Food, un formaggio dal sapore unico. Infine le ostie piene, tra i dolci tipici più noti: croccanti mandorle caramellate con miele, zucchero e cannella racchiuse tra due ostie bianche. Veri sapori autentici che vi racconteranno un “pezzetto” della storia di questa città.