Servizio a cura di Daniela Bini (@igersprato)
C’era una volta e c’è ancora la “Via Etrusca del Ferro”, l’antica via di comunicazione creata dai nostri antenati toscani per congiungere i loro più importanti snodi commerciali.
Non c’era una volta, ma adesso c’è, un gruppo di Instagramers entusiasti e curiosi, che hanno voglia di scoprire i segreti ancora nascosti lungo questo affascinante tragitto.
Così, dopo la prima tappa dello scorso maggio all’Isola d’Elba, Igersprato annuncia adesso un nuovo appuntamento: domenica 21 giugno, si svolgerà a Gonfienti un “Instameet” aperto a chi, dotato di smartphone, iscritto ad Instagram e interessato al passato più antico del territorio pratese, vorrà partecipare.
Sorta 2500 anni fa come centro di arrivo e smistamento delle merci provenienti dal Mar Tirreno ed in viaggio verso l’Etruria padana, Gonfienti fu in seguito misteriosamente abbandonata e di essa si persero via via le tracce, fino a che non fu rinvenuta, del tutto casualmente, negli anni ’90 del secolo scorso.
I rilevamenti e gli scavi completati ci indicano che non si trattava di un villaggio da poco, ma di una vera e propria città con un’ordinata struttura urbanistica, strade, canalizzazioni e numerosi edifici tra cui un’abitazione di 1400 metri quadri, che sembra essere la più grande esistente in Italia per orizzonte etrusco.
A fortificare la teoria dei ricorsi storici, i reperti archeologici confermano che gli etruschi di Gonfienti avrebbero anticipato di oltre due millenni la moderna attività del distretto pratese, sviluppando una fiorente attività tessile.
Un patrimonio storico e culturale che è quindi doveroso onorare. È ciò che si propone di fare il team di Igersprato, assieme al Comune e alla Sovrintendenza, consapevole del fatto la valorizzazione del nostro territorio passa anche attraverso la storia e l’archeologia, come un unico racconto intessuto attraverso i secoli: una trama iniziata per noi dai nostri “padri”, come eredità da lasciare a nostra volta alle generazioni future. E questo, perché no, anche attraverso l’uso e la condivisione dei moderni social networks.
Domenica 21 giugno tutti pronti, con smartphone in mano e la storia intorno, per raccontare attraverso immagini la storia di Gonfienti.
Il progetto #viaEtruscadelFerro2015 non si ferma qui: a seguire un’altra tappa, adesso in via di definizione, vedrà protagonista Artimino, insediamento etrusco altrettanto affascinante adesso come allora.
Il progetto “L’antica via Etrusca del Ferro” è realizzato da IgersPrato e DiscoverPrato, con il patrocinio del Comune di Prato, del Comune di Rio nell’Elba e del Comune di Rio Marina e grazie alla collaborazione di sponsor quali Luna Toscana, Daniel Wellington, Moby, Camping Le Calanchiole, Toremar, Pro Loco Rio Marina e Cavo, Ristorante Da Luciano Scaglieri ed ElbaDrone.it.