I Buskers invadono il centro di Ferrara

articolo di @skynet70 (@Igersferrara)

 

La community Igersferrara collabora anche quest’anno con il Ferrara Buskers Festival, per promuovere e far conoscere questa magnifica manifestazione tramite challenge fotografico, cercando ogni anno di polverizzare il record di immagini postate (oltre 1500); hashtag di questa edizione: #buskersfe2018, #igersferrara.

 

Ma cos’è il Ferrara Buskers Festival? È un sogno che dura da 31 anni. L’idea, il folle progetto che il patron del festival Stefano Bottoni riconferma ogni anno è quello di avere una città interamente invasa dai musicisti di strada, buskers di varie nazionalità e di vari generi musicali che per 10 giorni catalizzano l’attenzione di cittadini e turisti. Ogni via, ogni piazza, ogni palazzo e monumento principale avrà una postazione accreditata in cui a rotazione suoneranno i diversi musicisti.

La tradizione del Festival vuole che ogni anno ci sia una nazione in partnership, ma dal 2017 si parla di “città ospiti”, dopo New York quest’anno toccherà a Dublino, altra città in cui spessissimo si possono ascoltare buskers che suonano, specie lungo la nota Grafton Street.

 

Le selezioni per diventare buskers “invitati” al Festival iniziano presto, gli organizzatori ogni anno devono valutare e visionare migliaia di contributi musicali per arrivare all’ardua selezione dei 20 gruppi invitati che potranno esibirsi durante i 10 giorni della rassegna. In totale però saranno più di 300 gli artisti accreditati che si alterneranno in quel palcoscenico medioevale che è tipico di Ferrara.

Gli organizzatori tengono sempre a ricordare che tutti i musicisti si esibiscono “a cappello”, ovvero senza cachet, ma come da pura tradizione del musicista di strada la loro ricompensa si basa sulla generosità del pubblico che dona la sua offerta nel cappello del busker.

 

Non solo esibizioni dal vivo, ma anche tante attività legate in generale al mondo dei buskers:

  • BuskersLAB, laboratori creativi per la costruzione di strumenti musicali come hang, didgeridoo, etc. tenuti e gestiti direttamente da alcuni artisti con l’intento di avvicinare maggiormente il pubblico all’arte di strada.
  • Buskers Deaf, esibizioni live dei migliori artisti sordi italiani, in collaborazione con l’associazione AIDUS (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi)
  • Storie di Buskers, interviste, aneddoti e storie dal mondo busker raccontate direttamente dai protagonisti
  • Buskersketch, carnettisti e disegnatori da tutta Italia e dall’estero racconteranno il festival in diretta tramite i loro disegni
  • Notti Buskers nel cortile del Castello Estense dalla mezzanotte in poi

 

Il programma aggiornato si trova sul sito, le esibizioni ci saranno dalle 18 alla mezzanotte, in queste giornate: 16 agosto Mantova, 17 agosto Comacchio, 18-19 Ferrara, 20 agosto Lugo di Romagna, 21-26 Ferrara.

 

Photo credits: Leonardo Lombardi (@io_leo)

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