Igersitalia è media partner di OPHERA, un progetto del MIBACT, che intende valorizzare il processo di restauro dei beni culturali in atto nelle aree colpite dal sisma 2016 nelle Marche.
Le conseguenze dei disastri naturali sul patrimonio culturale si manifestano non solo con la perdita di inestimabili beni artistici e storici, ma procurano anche una ferita profonda nella memoria e nell’identità di una comunità. Senza dubbio il terremoto del Centro Italia del 2016 costituisce proprio l’evento che maggiormente ha lasciato un segno indelebile sia nelle comunità locali, sia sul patrimonio culturale.
Nella sola regione Marche, la più colpita, risultano danneggiate o distrutte 1.664 chiese e 1.223 strutture di interesse storico-artistico (castelli, palazzi, aree archeologiche, ecc..). A questi si aggiungono più di 13.000 opere mobili che presentano differenti livelli di danno, attualmente recuperate e immagazzinate in centri di conservazione temporanei. Sul territorio inoltre ben 285 centri storici risultano danneggiati e evacuati.
Alla base del progetto OPHERA c’è la consapevolezza che il recupero del patrimonio culturale costituisca un processo a lungo termine che interesserà almeno i prossimi 10 anni e che dunque andrà a coinvolgere le future generazioni. L’idea del progetto è perciò mostrare i valori culturali insiti nei processi di restauro, caratterizzati da un ricco pattern di competenze e in certi casi anche da un apporto creativo, in genere visibili solo agli ambiti professionali (architetti, restauratori, ricercatori, art manager, storici, ecc..), andando a includere anche le conoscenze più avanzate sui metodi preventivi di conservazione del patrimonio per una educazione alla cultura della prevenzione. Il progetto, attraverso la formazione di un team europeo di operatori culturali e l’organizzazione di due “cantieri aperti” direttamente sui siti di restauro, ha come scopo quello di favorire lo scambio culturale tra le professionalità del restauro e un più ampio pubblico fatto di cittadini, turisti, amministratori locali, studenti e associazioni culturali, in modo da trasformare l’intervento di restauro in un evento culturale.
Il progetto OPHERA è strutturato in due fasi principali. La fase 1 del progetto, dedicata alla costruzione di competenze, prevede una call europea per selezionare 20 operatori culturali, con differente livello e tipologia di competenze, da coinvolgere in tre workshop che avranno luogo in Portogallo, a Cipro e in Italia, tramite cui verranno co-ideati gli eventi espositivi da realizzare nella fase 2. I partecipanti riceveranno un grant per coprire parte delle spese di partecipazione.
Nella fase 2 si produrranno i contenuti e si allestiranno gli eventi espositivi presso una selezione dei cantieri di restauro dei beni culturali danneggiati dal sisma 2016 nelle Marche.
Il progetto OPHERA ha ricevuto il supporto dell’Unione Europea nell’ambito del programma Creative Europe – Progetti di cooperazione internazionale 2018. I partner Segretariato MIBACT Marche sono l’Università Tecnologica di Cipro, l’Università di Minho (Portogallo), l’Università di Lubiana (Slovenia) e l’Università di Ferrara.
Gruppo di lavoro del progetto OPHERA: Maurizio Bilò, Annalisa Conforti, Giovanni Issini, Michela Mengarelli, Camilla Tassi, Sara Trotta – Segretariato Regionale MIBACT Marche.
Immagini: Ditta Alessandrini Nello, Arch. Francesca Bruni, Arch. Piero Salvati, UCCR Marche.