Instagramers a Gent: un tuffo nelle Fiandre

@c4antonio

 

Nel weekend del 28 Febbraio-1 Marzo a Gent, Belgio, alcuni Instagramers e blogger Italiani hanno partecipato a un particolare tour della città. Convocati in occasione della “Festa delle Luci” della cittadina belga, i nostri Marco Usai (@Gusions), Antonio Ficai (@c4antonio), Matteo Acitelli (@matteoacitelli), Silvia Cretella (@silcre) accompagnati da Cristina Pasin (@cristina_parliamodiviaggi) e Silvia Cartoto (@silviacartoto), hanno esplorato, setacciato e immortalato Gent.

@matteoacitelli
@matteoacitelli

Sono stati due giorni piuttosto intensi. Siamo partiti divisi in due gruppi e ci siamo fermati all’aeroporto di Bruxelles. Tempo di un caffè, dieci minuti per rifocillarci ed eravamo già sopra il primo treno per Gent. Cinquanta minuti di percorrenza dove abbiamo potuto ammirare il panorama.

Pronti partenza VIA

Arrivati a destinazione abbiamo fatto giusto un pit stop di alcuni minuti e siamo subito ripartiti all’avventura. A Gent, di cose da fare ve n’è fin troppe, noi abbiamo deciso di focalizzarci sul centro della città. Dopo una passeggiata in centro, però, non abbiamo perso occasione per ammirare (e fotografare ovviamente) i monumenti più interessanti.

c4antonio_02In ordine abbiamo visitato il Municipio, uno dei più bei palazzi pubblici delle Fiandre, che mischia due stili architettonici: la prima ala è in stile gotico mentre l’altra è in stile rinascimentale. Peculiarità di tutto ciò è la costruzione delle due ali a distanza di un secolo una dall’altra. Alzando la testa abbiamo potuto ammirare in tutta la sua maestosità la Chiesa di San Nicola di Gent ( Sint-Niklaaskerk in fiammingo) che si erige al centro della città ed è osservabile da più parti. In perfetto stile gotico, questa è Chiesa più antica di tutta la città ed è dedicata a San Nicola di Bari.

Proseguendo nella nostra visita guidata abbiamo potuto approfondire uno dei monumenti più imperiosi di tutta la città: il Beffroi di Gand, o in fiammingo Belfort Gent. Il Beffroi è una torre civica nonché uno dei tre campanili medievali allineati del centro storico della città. Alto 95 metri è sicuramente uno dei più bei campanili d’Europa e rappresenta il simbolo della libertà e indipendenza di Gent.

Tappa obbligatoria per gli amanti dell’architettura gotica come noi è la Cattedrale San Bavone, nonché il principale luogo di culto della cittadina Fiamminga.

Non solo architettura e tanta storia: per rilassarci abbiamo fatto una passeggiata nel Patershol, antico quartiere medievale ora ricco di ristoranti e graziosi negozi. Un tripudio di luci e colori.

Per concludere al meglio la nostra giornata abbiamo fatto una lunga passeggiata (ci piace passeggiare eh) lungo le rive del Graslei e Korenlei, per arrivare a cena da Belga Queen, uno dei ristoranti più chic della città dove abbiamo potuto gustare gustose pietanze tipiche del posto.

Giorno 2, ultimo giro e partenze

matteoacitelli_01Il secondo e ultimo giorno è stato molto interessante e in tutta tranquillità abbiamo potuto ammirare la tipicità di Gent. Abbiamo raggiunto infatti il Vrijdag Markt con il mercato dei fiori (ma anche gli oggetti più strani e particolari in circolazione) passando per St. JacobsKerk, il “mercato delle pulci”. A seguire, abbiamo fatto un salto alla via dei Graffiti, tappa immancabile per ogni visitatore di Gent amante del genere.

Tappa intermedia prima di pranzo per decidere come proseguire la nostra esperienza è stato il mercato della carne dove abbiamo potuto degustare una delle specialità del posto: la Senape di Gent. Una vera prelibatezza.

Nel pomeriggio, prima del ritorno a casa, ci è stato concesso un po’ di tempo libero, così io e Antonio Ficai, abbiamo deciso di goderci una breve gita di 40 minuti lungo le rive del Graslei e Korenlei.

Una esperienza davvero memorabile, che ci ha permesso di immergerci in una cultura a me sconosciuta e di vivere seppur per poche ore le Fiandre. Gent è una bellissima cittadina. Lo stile e la cultura Fiamminga si riconoscono a primo impatto e da subito riescono a “diventare parte di te”. I ringraziamenti vanno a Visit Fiandre per l’ottimo evento, organizzato e curato nei minimi dettagli.

Potete seguire le nostre foto di Gent semplicemente cercano il tag #LuciAGent.

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