Onlypult: multi-account, upload da pc e programmazione

Qualche settimana fa Instagram ha rilasciato ad alcuni utenti Android una beta con il tanto agognato Multiaccount.

Upload da computer e programmazione: i miei sogni proibiti o forse no

Purtroppo è già scomparso, ma anche se fosse stato confermato per chi gestisce account Instagram per lavoro il Multiaccount è forse la funzione meno importante: ritengo siano più utili l’upload di foto da computer e la programmazione delle pubblicazioni. Pensateci: dietro agli account di Barilla, di Nike, del National Geographic e a quanto pare di Gianni Morandi c’è un social media manager che deve caricare le foto da smartphone, magari dopo averle editate al computer e dunque fatto tutto il noioso trasferimento del file sullo smartphone.

Onlypult: multiaccount, upload da pc e programmazione

Così ho provato Onlypult: uno strumento basato sul web (non occorre installare nulla sul computer), che permette tutte queste tre funzionalità.

Ci si connette, si sceglie un profilo e ci si registra: si ha quindi una settimana di prova gratuita. Appena registrati è importante settare subito il proprio fuso orario: inciderà sull’orario di pubblicazione dei post programmati.
A seconda del profilo scelto si possono inserire 3, 9 o più account Instagram, che vanno completati con l’account e la password e poi vanno verificati: o accedendo all’account (da smartphone o da computer) o alla mail cui ognuno è collegato.
onlypult piani

Postare una foto è molto semplice

Si sceglie la foto, se ne sceglie il formato e l’eventuale filtro Instagram da applicare (sono un po’ vecchi: non ci siamo ancora liberati del tutto del filtro Lord Kelvin) e si scrive la didascalia (un comodo contatore ci dice quanti hashtag abbiamo inserito) e volendo si assegna la geolocalizzazione: muovendo il marker sulla mappa (operazione possibile anche usando la casella di ricerca) avremo l’elenco dei luoghi Instagram accanto a quella zona.

Infine si sceglie giorno e ora (e minuto) et voilà: la foto verrà pubblicata DIRETTAMENTE dal tool.onlypult-upload-e-programmazione

Co-admin

Altra caratteristica interessante di Onlypult è la possibiltà di assegnare un co-admin del profilo: anche se NON avrà sottoscritto un abbonamento potrà operare tranquillamente. Possono essere sempre diversi per ogni account e il loro numero per profilo aumenta a seconda del tipo di abbonamento sottoscritto. Potremo poi accedere a una schermata con tutte le foto programmate nei giorni successivi e, dando un’ulteriore autorizzazione, abbiamo anche delle interessanti statistiche riguardanti l’account.onlypult-statistiche-instagram

L’assistenza via chat funziona davvero: ho avuto un problema (per fortuna in orario d’ufficio) e un assistente mi ha risposto in pochi minuti (in inglese) e mi ha così risolto il piccolo malfunzionamento.

Difetti

Purtroppo Onlypult non è senza difetti e i principali sono tre:

1) È impossibile collegare i profili degli altri social network dell’account: non possiamo quindi decidere, così come è invece possibile con l’app di Instagram, di pubblicare la foto anche su Facebook, su Twitter ecc.
Difetto, però aggirabile impostando trigger con un altro tool esterno: IFTTT.

2) Non è possibile “taggare” una persona all’interno della foto: funzione che può risultare utile in ambito di “community management”. Tale difetto è aggirabile soltanto collegandosi da smartphone e modificare la foto una volta pubblicata. E qui il multiaccount nativo darà una forte mano.

3) Il terzo difetto è che tutto questo un giorno finirà: Instagram, che ha già annunciato un giro di vite al rilascio della API, probabilmente troverà un modo per bloccare Onlypult e la pacchia sarà finita. Fortunatamente l’abbonamento va rinnovato mese per mese (dai 12 ai 65€/mese, secondo il piano scelto), quindi la perdita economica sarebbe comunque limitata.

Per concludere

È naturalmente un strumento destinato a chi con Instagram lavora e si trova a dover gestire un bel po’di profili (un giorno ho dovuto caricare 6 foto con 6 profili diversi); anche se la possibilità di assegnare co-admin può permettere di dividere la spesa e quindi renderlo alla portata di “tutti”.

Aspetto comunque che queste funzionalità siano native; anche i piccoli brand e le attività commerciali lo stanno utilizzando: è bene che siano facilitati nell’utilizzo.

Tagged: