Nell’ambito della fotografia mobile, ci sono alcune applicazioni che sono universalmente riconosciute per la validità delle opzioni che offrono. Si è portati a pensare che meglio di così non si possa fare, ma non è certamente il caso di Pro Camera 8, di cui abbiamo già parlato in precedenza, che giova in modo significativo dei recenti aggiornamenti portati da iOs 8 nel mondo della fotografia mobile.
Abbiamo già detto delle caratteristiche principali di questa applicazione, tra cui l’importante separazione del punto di messa a fuoco da quello di esposizione; con gli ultimi aggiornamenti sono stati aggiunti una serie di strumenti manuali che permettono di controllare ancora meglio gli scatti.
Possiamo attivare i nuovi strumenti nel menu, che si trova in basso a destra nella modalità di scatto, e tappare su M. A questo punto appariranno, nella schermata di scatto, nella parte più alta, tre nuove opzioni: vediamole nel dettaglio.
Compensazione dell’esposizione. Ci sono casi in cui l’esposizione della camera può generare immagini non ottimali. Questi casi sono quasi sempre prevedibili, e grazie a questo sistema potremo aggiustare manualmente la compensazione. E’ uno strumento che si aggiunge all’esposizione classica, non lo sostituisce.
Sensibilità ISO. La ISO è un tipo di misurazione che deriva dalla fotografia analogica e quantifica la sensibilità di una determinata pellicola alla luce. Semplificando, dunque, un numero alto corrisponderà a una sensibilità più alta e di conseguenza una maggiore introduzione di rumore nell’immagine.
Velocità di scatto. Questo valore determina la quantità di tempo in secondi in cui l’otturatore rimane aperto, consentendo alla luce di entrare. Questo strumento è legato a doppia mandata alla ISO perché, sostanzialmente, aumentando il tempo possiamo abbassare la ISO, che in situazioni di luce scarsa può far la differenza tra una foto di qualità e una meno interessante, in termini di quantità al suo interno.
Combinando questi tre strumenti si possono fare davvero tantissime cose molto interessanti: il limite è solo la propria creatività.
C’è un ultimo strumento che permette di avere controllo sulla resa finale della foto: il bilanciamento del bianco. Personalmente, ritengo sia molto utile impostato in modo automatico, ma può essere divertente sperimentare per capire come funziona.
Il bilanciamento del bianco (in alcuni casi viene chiamato anche temperatura) fa riferimento, come è facile immaginare, alla resa del colore bianco all’interno delle foto. I sensori delle macchine fotografiche compatte fanno delle stime sul tipo di luce che acquisiscono e “correggono” l’immagine in base a queste stime, appunto. I calcoli vengono fatti sulla base della frequenza della luce: ad esempio la resa del bianco quando la luce dominante è quella solare rispetto alla luce di una normale lampadina è profondamente diversa. Il bilanciamento del bianco si occupa proprio di correggere l’immagine in modo che i colori neutri siano percepiti in modo naturale. Questi valori alcune volte sono modificati in modo da ottenere un effetto artistico sulle foto, che crei dunque un maggiore coinvolgimento o che possa trasmettere una sensazione legata al soggetto della foto (pensiamo ad esempio a una montagna innevata che può trasmettere una sensazione di freddo se i suoi colori sono leggermente spostati verso le tonalità più fredde).
Questi strumenti sono molto facili da usare con questa applicazione: gli slider nella parte bassa dello schermo permettono di fare le regolazioni in modo preciso. Se decidete di usare i controlli manuali ricordatevi di utilizzare un piccolo cavalletto per evitare l’effetto micromosso – soprattutto se decidete di usare un tempo molto lungo come velocità di scatto (massimo 2 secondi).
Pro Camera 8 è un’applicazione disponibile per dispositivi che montano l’ultima versione del sistema operativo di Apple, iOs 8.