Invasioni Digitali in Sardegna: un viaggio nel passato di Alghero

invasioni digitali punta giglio algheroDal 24 aprile al 3 maggio tornano in tutta Italia le Invasioni Digitali e le community Instagramers della Sardegna parteciperanno a questa 3^ edizione con due invasioni ad Alghero (2 maggio), nella splendida riviera del corallo, nota anche come la Barceloneta di Sardegna e due a Bosa (3 maggio), uno dei Borghi più belli d’Italia.

Sarà quindi un mini social tour che ci porterà alla scoperta di territori limitrofi, collegati da una delle strade più suggestive della Sardegna. Due comuni ricchi di bellezze naturalistiche, archeologiche e dalla storia affascinate che saranno “invasi pacificamente” da Igers armati di smartphone, tablet, videocamere e fotocamere pronti a immortalarne le bellezze con foto, video e post che saranno condivisi sul web e i social network.

Ad unirsi agli Igers che arriveranno da diverse zone dell’Isola, anche Diana Simon, blogger conosciuta in rete come Browsingitaly, che ha scelto di trascorrere in Sardegna le sue prime Invasioni Digitali.

La mattina del 2 maggio la 1^ Invasione sul promontorio di Punta Giglio è organizzata in collaborazione con le guide ambientali di Naturalghero. Faremo un trekking leggero adatto ad ogni età, sulla costa della baia di Porto Conte, fino alla falesia di Punta Giglio, all’interno dell’Area naturale marina protetta Capo Caccia – Isola Piana. Il promontorio di Punta Giglio, che deve il suo nome alle piante di giglio che qui crescono numerose, è stata un’importante base antiaerea dell’esercito durante la 2^ guerra mondiale, proprio per la posizione strategica tra Porto Conte e Alghero. Di quel periodo esistono ancora le strutture con caserma, piattaforme di posizionamento cannoni antiaerei, casematte e deposito esplosivi, costruiti con pietre di calcare del posto e mimetizzati alla vista dal mare.

Percorreremo un sentiero tracciato lungo il quale faremo un “Viaggio nel passato di Alghero”, partendo dalla sua nascita, avvenuta proprio in questa baia, passando per i tanti nemici venuti dal mare per conquistare quella che era definita, per la sua bellezza e ricchezza, la Baia delle Ninfe sino ad incontrare poi i resti della più recente seconda guerra mondiale. (registrazione su eventbrite).

 

Faremo la 2^ Invasione alle Grotte di Nettuno in collaborazione con la Fondazione MetaInvasione Digitale Grotte di Nettuno Alghero. Sempre sul promontorio di Capo Caccia si trovano le più famose, ma anche le più grandi, grotte della Sardegna la cui storia risale ai tempi preistorici. Si estendono per circa 4 km ma per ragioni di sicurezza si può accedere solo a una parte di esse.
Il pomeriggio del 2 maggio (partenza alle 16,30 e ingresso alle 17.00) noi le raggiungeremo a piedi percorrendo i 656 gradini della suggestiva Escala del Cabirol (in catalano, La scala del capriolo) che si snoda lungo la parete del massiccio di Capo Caccia.

Grazie alla Fondazione Meta (@algheroturismo su IG  sugli altri social network), avremo 30 ingressi gratuiti (i primi che effettueranno la registrazione su eventbrite).

Foto racconteremo le invasioni su Instagram, Facebook e Twitter usando il tag #invadopuntagiglio o #invadogrottenettuno insieme a #invasionidigitali #alghero #igersardegna #igersassari 

 

Noi saremo ad Alghero già dal pomeriggio del 1° maggio e visiteremo la deliziosa cittadina grazie alla lungimiranza e all’ospitalità di alcune strutture ricettive come l’Hotel Catalunya che, per gli Igers che vorranno unirsi a noi offre la possibilità di pernottare usufruendo della “convenzione Igers” per 40 euro in camera doppia (info@hotelcatalunya.it), come l’Osteria Macchiavello (079 980628), che ha ideato un menù a base di pesce per 20 euro per la sera del 1° maggio e l’Agriturismo Sa Mandra che riserva agli igers una cena tipica a 30 euro per la sera del 2 maggio (per prenotazioni igersardegna@gmail.com specificando il proprio nome cognome e nick su IG).

Per qualsiasi informazione potete scrivere a igersardegna@gmail.com

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